L’itinerario percorre la Valvarrone ed è impegnativo. Si parte da Dervio, raggiungibile in auto tramite la Strada Provinciale 72 che attraversa in modo panoramico i centri abitati della riviera orientale del Lago di Como, a metà strada tra Lecco a Colico, oppure dalla Statale 36 Milano-Lecco con uscita Dervio; c’è la possibilità di parcheggio in via Santa Cecilia, la stazione ferroviaria di Dervio si trova sulla linea Milano-Lecco-Sondrio-Tirano (80 Km da Milano). Si parte salendo dal lungolago di Dervio, seguendo l'indicazione per Tremenico. La Valvarrone è la parte più aspra e suggestiva della sponda orientale del Lario, il Monte Legnone, che la divide dalla Valtellina, costituisce la cima più elevata del territorio lecchese, sul colletto sottostante il Monte Legnoncino. L’asperità dei luoghi non fermò un precoce insediamento umano, dovuto alle lavorazioni metallurgiche nelle Miniere della Valvarrone, di Premana. Lungo la SP67 della Valvarrone si incontra per prima la frazione derviese di Castello, un bel nucleo di case dominate dalla torre del Castello di Orezia. Si attraversano poi i borghi di Vestreno, Sueglio, Introzzo e Tremenico, con la miniera ancora funzionante e ben visibile in fondo alla gola del Varrone, e la vicina frazione Avano con un interessante nucleo di case rurali ben conservate. In molti punti della salita si può godere una stupenda vista sull'alto lago di Como. Il tratto di strada che si snoda tra i boschi porta a Pagnona e poi arrivando fino al bivio per Premana si superano i 18 km di salita appena percorsi. Per arrivare al paese, famoso in tutto il mondo per il suo artigianato, soprattutto nella lavorazione di lame e coltelleria, occorre mantenere la sinistra e proseguire per 1 Km in salita. L’arrivo è in piazza della chiesa a 951m slm.