3V Premana-Laghitt
Avanzato 3V Premana-Laghitt
Partenza/Arrivo
Da: Giabio, Premana
A: Laghitt
Tipologia/Periodo
E-mtb
Autunno / Estate / Primavera
Durata/Lunghezza
4 ore
12.50 km
Dislivello
Uphill: 1169 m
Difficoltà
Avanzato

Percorso indicato per chi utilizza biciclette elettriche (e-mtb) su itinerari fuoristrada e su sentieri con salite molto impegnative. Il punto di partenza è Premana, da qui si sale verso i Laghitt attraverso la Valle del Torrente Varrone dalla località Giabbio di Premana, dove è possibile arrivare in macchina e parcheggiare. L’itinerario inizia dal parcheggio della zona artigianale di Premana, dove inizia la mulattiera che seguendo il torrente Varrone risale tutta la valle fino alla Bocchetta di Trona, chiamata anche “strada del ferro” per la presenza di antiche miniere. L’escursione passa accanto ad un cartello che segnala il Rifugio Casera Vecchia di Varrone a 9 km. Tra vecchie baite si pedala in piano alla sinistra del Torrente Varrone e si passa sul primo ponte in pietra. La strada alterna tratti sterrati ad altri con il fondo in cemento. Si arriva all’agriturismo Giabi, dove c’è una fontana, subito dopo passando un altro ponte in pietra si torna alla sinistra del torrente. Da qui si comincia a salire in un bosco di latifoglie. La Valvarrone è rinomata soprattutto per i vari alpeggi che si attraversano durante il percorso: Alpe dei Forni, Vegessa e Casarsa. Passati altri tornanti si arriva ai Forni di Sopra (m. 1105) dove la strada in questo tratto è ben lastricata fino alla località di Vegessa (m. 1200).  All’inizio della frazione si trova un bivio, tenendo la sinistra e passando accanto ad una croce, si arriva ad una madonnina e una fontana. Superate le ultime case si trova un’area pic-nic, poi si prosegue passando nelle vicinanze della Cascata del Dente dove la mulattiera risale rapidamente la valle con alcuni tornanti, terminati i quali si imbocca il bivio sulla destra per immettersi su un sentiero in mezza costa con ampi tratti di saliscendi nel bosco. Da questo punto la salita diventa tecnica, e il sentiero richiede una buona abilità di guida. Di pregio sono i boschi di faggio, pini e larici, che portano all’Alpe Artino. Da qui è possibile continuare in costa fino alla Malga Alpe Artino per una pausa, oppure svoltare a sinistra e continuare la salita su sentiero. Non dimenticare di portare acqua poiché il percorso non è provvisto di molti punti di riferimento. Quasi alla fine del percorso, dopo una serie di passaggi in salita su tornanti, si giunge al laghetto degli Asini, quindi alla destinazione dei Laghitt che offre una vista spettacolare fino alla Cresta di Biandino. Da qui è possibile proseguire per la Val Biandino in direzione Pizzo dei Tre Signori oppure per i Piani delle Betulle seguendo la Cresta di Biandino per il Larice Bruciato e il Cimone di Margno.

Comuni attraversati dall'itinerario

Guarda il video dell'itinerario

Fotogallery

Sentiero per l'alpe Artino
Sentiero per i Laghitt
Strada per Varrone
Strada Forni di sopra-Varrone
Laghetto degli asini
Sentiero per i Laghitt
Cascata del Dènt
Sentiero verso i Laghitt
Laghitt
Partenza dalla zona industriale di Premana
Ponte presso Vegesse
Ponticello di legno
Ristoro Artino
Ultimi tornanti verso Laghitt
Veduta aerea del sentiero verso Laghitt
Cappella Sacro cuore di Gesù

Punti d'interesse

Dati dell'itinerario

hedaer

È nato un vero e proprio comprensorio di ciclovie nell’alto lago di Como. Sono 23 gli itinerari nelle due grandi aree a cavallo delle rive lungo 380 chilometri. Due gli itinerari per principianti, 10 itinerari intermedi, 8 itinerari avanzati, 3 itinerari per esperti. La scala di difficoltà e il tracciamento dei percorsi sono stati verificati dagli esperti del CAI ed in accordo con Regione Lombardia è stato adottato uno standard internazionale di valutazione. 


Lungo i percorsi sono molti i punti panoramici per ammirare il lago di Como, terra di infinita bellezza. In questa APP si possono scoprire tutte le informazioni utili per affrontare in sicurezza i tracciati. Ma anche le indicazioni delle aree attrezzate, i luoghi di arte e cultura da visitare e gli eventi programmati nelle località lungo il percorso scelto. Video tutorial e foto gallery consentono di scoprire in anteprima ogni percorso.


LE CICLOVIE DELL’ALTO LARIO OCCIDENTALE - Sono 8 i nuovi tracciati di mezza costa e in quota, per una lunghezza complessiva di 134 km, con punti di raccordo verso i collegamenti esistenti tra i comuni montani e quelli in riva al lago, dove è già presente una pista ciclabile.  Da Sorico, passando da Montemezzo, Vercana, Trezzone, Livo, Peglio, Dosso del Liro, Gravedona ed Uniti, Stazzona, Dongo, Garzeno, Pianello del Lario, Musso fino a Cremia.


LE CICLOVIE IN VALSASSINA – Sono 15 itinerari che consentono di risalire dal Lago verso la Valsassina e la Valvarrone, valorizzando i tracciati sul Monte Legnoncino; i circuiti ad anello nell’Alta Valsassina; i raccordi con la ciclabile della Valsassina; i percorsi della Val d’Esino.


COSA SONO LE AREE INTERNE E LA STRATEGIA “ALTO LAGO DI COMO E VALLI DEL LARIO” - Il percorso della Strategia d’Area “Alto Lago di Como e Valli del Lario” ha preso avvio nel 2018, nell’ambito della Strategia Nazionale Aree Interne 2014/2020, interessando 31 Comuni ricompresi tra la Comunità Montana Valsassina, Valvarrone Val d’Esino e Riviera (Lecco) e la Comunità Montana Valli del Lario e del Ceresio (Como). La Strategia Nazionale per le Aree Interne (SNAI) è un piano strategico pensato per valorizzare e sviluppare le zone interne, spesso caratterizzate da sfide come spopolamento, mancanza di servizi e minori opportunità economiche. L’obiettivo è quello di promuovere lo sviluppo sostenibile di queste aree, investendo in infrastrutture, servizi, economia locale e preservazione delle risorse culturali e naturali. La Strategia d’Area Alto Lago di Como e Valli del Lario, attuata nel periodo 2018/2023, ha permesso di realizzare 31 progetti per 20milioni di euro di cui 5.285.000 euro per promuovere interventi di recupero e valorizzazione del patrimonio, e potenziare gli itinerari ciclabili ed escursionistici tra lago e valli.

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